Al Salone Nautico di Viareggio, dall’11 al 14 maggio, opere del giornalista/pittore sono ospitate a bordo di una imbarcazione di lusso dei famosi Cantieri Navali, per la seconda volta.
Insieme di nuovo. Il binomio Cantieri Navali Sanlorenzo S.p.a. (www.sanlorenzoyacht.com) e Antonio Giovanni Mellone si ripete, dopo l’esperienza positiva ai Saloni Nautici di Cannes e di Genova del 2016: alcuni quadri del giornalista/pittore saranno esposti sullo Yacht SD 112-57 del Gruppo durante il Versilia Yachting Rendez-vous a Viareggio, dall’11 al 14 maggio p.v..
Su questa imbarcazione di 34 metri, “The Quiero”, ormeggiata in Darsena Italia, al molo/via Copertino (come l’altro Yacht di Sanlorenzo SD 118-607), si potranno vedere, tra arredi bianchi e beige, le opere colorate e dirompenti di Mellone, tra cui le new entry “Il rossetto”, un acrilico nella gamma dei blu e del filone liberamente ispirato ai “Maori”, e “La donna di cuori”, eseguito con tecnica mista e sovrapposizioni di materiali.
Nella personale sull’acqua, a grande richiesta, l’autore ha portato sue tele storiche già apprezzate da pubblico e critica, come “Le bagnanti”, “Velvet Rider” e “Medusa”: «L’inserimento delle mie opere iper-colorate in un ambiente quasi monocromo ha la funzione di un gioco tra i contrasti», commenta Mellone, «Con tale presupposto, il mio espressionismo moderno, fatto di esaltazione delle tinte e segni “stenografici” (per cogliere l’essenziale), ben si addice al minimalismo attuale su cui sono improntati la struttura e l’arredo dello yacht di Sanlorenzo. Andando controcorrente, preferisco recuperare i colori, in accordo con la fisiologia umana della visione che, diversamente da quella degli altri quadrupedi, è policromatica. Se il bianco e nero è ammissibile nel disegno, in pittura potrebbe essere considerato la negazione di 30.000 anni di arte».
La scelta dell’artista, già selezionato in precedenza dall’Associazione Culturale Imaginificat di Elisa Zannoni, che collabora da anni con il Cantiere, segue la filosofia aziendale del patron di Sanlorenzo Massimo Perotti, secondo il quale “una barca può fare cultura”. In effetti, la “boutique” del settore dello yachting, secondo cantiere al mondo per motoryacht su misura oltre i 24 metri, da anni si rivolge al Made in italy (non solo nautico) per i suoi prodotti di alta classe grazie anche all’interior designer, Sergio Buttiglieri. Impegnato a connettere due mondi estranei tra loro, nautica e arte, per le “ville galleggianti”, realizzate nei cantieri di Viareggio (Lu) e di Ameglia (Sp), Buttiglieri recluta nomi eccellenti italiani per oggetti di design, arredi griffati, materiali innovativi e quadri, in quanto e soprattutto “Conoscitore del meglio del Made in Italy e da sempre innamorato del design, dell’arte e dell’architettura”.
Per informazioni: Rosanna Ercole Mellone,
cell. 347/8161012 e-mail info@ercolemellone.it